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Risolto - tcp optimizer parametri
Cita da massimo su 30 Luglio 2023, 12:48Caro Vito, vedo che ormai è una star di YT. Ho provato a ottimizzare con questo programmino la mia ADSL+ (<10M) e sono passato da 8,4 a 8,5 in Dload, su PC con Winseven. Però nella scheda delle impostazioni avanzate ci sono altri parametri come SYN attack protect e DNS error caching di cui lei non ha parlato e non si vedono nel suo video. Che cosa consiglia? Forse anche tcp optimizer non può più di tanto contro i vincoli di TIM.La ringrazio di avermi replicato sotto il video. I parametri diversi che vedo nelle schede di TCP optimizer quando lo apro sul mio pc, con privilegi admin ovviamente, dipendono solo dal mio old WinSeven? Posso/devo modificarli in qualche modo? Grazie fin d'ora. MB[p.s. per Vito: se dal nickname non si capisce, ci conosciamo da quando andavo a UniMc...]
Cita da Ghost_Death_21 su 31 Luglio 2023, 13:44Ciao Massimo, per caso noti che alcune opzioni sono gestite dall' organizzazione? Se è così basta rimuovere l'opzione aumenta privacy e eliminare alcune alcune Key nel regedit.
Ciao Massimo, per caso noti che alcune opzioni sono gestite dall' organizzazione? Se è così basta rimuovere l'opzione aumenta privacy e eliminare alcune alcune Key nel regedit.
Cita da massimo su 1 Agosto 2023, 11:16Grazie della risposta, che però mi è del tutto incomprensibile.
Alcune opzioni (quali? dove?) sono gestite dall'organizzazione? Si tratta di un mio desktop casalingo, non più giovanissimo, lo ammetto. E poi: rimuovere l'opzione aumenta privacy (dove?). Eliminare alcune keys nel regedit (quali? come? dove?).
Tutto ciò, che mi resta oscuro, influirebbe sul fatto che TCP optimizer mi presenta impostazioni ulteriori da regolare rispetto a quelle del video di Vito? E, più ancora, quale margine di ottimizzazione della connessione c'è se TIM comunque non fornisce più di un tot di banda ADSL+? Molte grazie.
Grazie della risposta, che però mi è del tutto incomprensibile.
Alcune opzioni (quali? dove?) sono gestite dall'organizzazione? Si tratta di un mio desktop casalingo, non più giovanissimo, lo ammetto. E poi: rimuovere l'opzione aumenta privacy (dove?). Eliminare alcune keys nel regedit (quali? come? dove?).
Tutto ciò, che mi resta oscuro, influirebbe sul fatto che TCP optimizer mi presenta impostazioni ulteriori da regolare rispetto a quelle del video di Vito? E, più ancora, quale margine di ottimizzazione della connessione c'è se TIM comunque non fornisce più di un tot di banda ADSL+? Molte grazie.
Cita da Ghost_Death_21 su 1 Agosto 2023, 14:25Scusa avevo capito hell zerg optimizer.
Per risolvere il problema segui questo tutorial: https://youtu.be/1le-gXQL6-s
Fai un backup del registro prima di eliminare le chiavi.
Scusa avevo capito hell zerg optimizer.
Per risolvere il problema segui questo tutorial: https://youtu.be/1le-gXQL6-s
Fai un backup del registro prima di eliminare le chiavi.
Cita da Ghost_Death_21 su 1 Agosto 2023, 14:28Tpc optimizer è pensato per le connessioni ad alta banda: in modo da riuscire a sfruttare appieno tutta la banda, oltre a questo anche se la velocità sembra sempre a invariata, tpc optimizer riduce tutti i possibili rallentamenti, riducendo il lag e il ping.
Tpc optimizer è pensato per le connessioni ad alta banda: in modo da riuscire a sfruttare appieno tutta la banda, oltre a questo anche se la velocità sembra sempre a invariata, tpc optimizer riduce tutti i possibili rallentamenti, riducendo il lag e il ping.
Cita da massimo su 3 Agosto 2023, 14:37Sì, il mio quesito riguardava solo TCP optimizer e in particolare chiedevo spiegazioni sul fatto che nella scheda delle impostazioni avanzate del programmino ci sono altri parametri come SYN attack protect e DNS error caching di cui Vito non ha parlato e non si vedono nel suo video.
Dunque su questo non c'è alcuna risposta? Tranne il fatto che "Tpc optimizer è pensato per le connessioni ad alta banda" (cioè Fibra? non ADLS+?) e quindi non può forzare più di tanto la banda fornita, in questo caso, da TIM?
Sì, il mio quesito riguardava solo TCP optimizer e in particolare chiedevo spiegazioni sul fatto che nella scheda delle impostazioni avanzate del programmino ci sono altri parametri come SYN attack protect e DNS error caching di cui Vito non ha parlato e non si vedono nel suo video.
Dunque su questo non c'è alcuna risposta? Tranne il fatto che "Tpc optimizer è pensato per le connessioni ad alta banda" (cioè Fibra? non ADLS+?) e quindi non può forzare più di tanto la banda fornita, in questo caso, da TIM?
Cita da Ghost_Death_21 su 5 Agosto 2023, 0:30Ciao Massimo, molto probabilmente, queste nuove impostazioni sono dovute a delle nuove impostazioni per ridurre i rallentamenti sulle reti, oppure si tratta solamente di un cambio di nomi di alcune impostazioni.
Per quanto riguarda il programma: ti posso dire che è molto più incisivo sulle connessioni ad alta banda, ma comunque anche su quelle di bassa banda ed è comunque ottimo per rimuovere rallentamenti,ritardi, abbassare il ping ecc... (Se la banda è limitata a una certa velocità o nella tua zona a una certa velocità, Questo programma non può fare niente per aumentarla).
Ciao Massimo, molto probabilmente, queste nuove impostazioni sono dovute a delle nuove impostazioni per ridurre i rallentamenti sulle reti, oppure si tratta solamente di un cambio di nomi di alcune impostazioni.
Per quanto riguarda il programma: ti posso dire che è molto più incisivo sulle connessioni ad alta banda, ma comunque anche su quelle di bassa banda ed è comunque ottimo per rimuovere rallentamenti,ritardi, abbassare il ping ecc... (Se la banda è limitata a una certa velocità o nella tua zona a una certa velocità, Questo programma non può fare niente per aumentarla).
Cita da Alexx su 5 Agosto 2023, 11:45@massimo
Buongiorno Massimo
"Sì, il mio quesito riguardava solo TCP optimizer e in particolare chiedevo spiegazioni sul fatto che nella scheda delle impostazioni avanzate del programmino ci sono altri parametri come SYN attack protect e DNS error caching di cui Vito non ha parlato e non si vedono nel suo video.
Dunque su questo non c'è alcuna risposta? Tranne il fatto che "Tpc optimizer è pensato per le connessioni ad alta banda" (cioè Fibra? non ADLS+?) e quindi non può forzare più di tanto la banda fornita, in questo caso, da TIM?"
Per rispondere alla sua raffica di domande penso che sia importante mettere in chiaro una cosa fondamentale: questo programma non "forza più di tanto" assolutamente niente. Le faccio un esempio: se lei stipula un contratto con il suo acquedotto per la fornitura di 100 l al giorno, lei può far installare dal suo idraulico tubazioni e rubinetteria dal diametro di mezzo metro ma non otterrà una goccia di più. Questo programma, continuando con questo paragone, serve nel caso che ci siano ostruzioni nel suo impianto idraulico che ostacolano il passaggio dell'acqua e le impediscono di usufruire interamente dei 100 l/giorno che lei sta pagando. Se lei pensa che questo programma si metta a succhiare potentemente dati da Internet mi sa che si è fatta un'idea sbagliata.
Stabilito questo, sarei curioso di sapere, visto che cita il passaggio da 8,4 a 8,5 (variazione piccolissima) in download dopo l'uso di questo programma, se lei fa questa prova di velocità per dieci volte consecutive, se trova mai dei valori assolutamente identici. Lo SpeedTest varia normalmente sempre un pochino, sia per il suo provider internet (che per forza ha richieste variabili nel tempo), sia per il carico di lavoro del suo pc che magari non glielo dice ma sta scaricando aggiornamenti o inviando i suoi dati personali a Microsoft (e chissà a chi altro...).
I programmatori che hanno creato TCP Optimizer presumo che lo abbiano voluto fare per il pubblico più vasto possibile, che va dall'utente casalingo alle prime armi allo smanettone addentro al mistero gaudioso dei millemila parametri che consentono ai pc di comunicare col mondo.
E' per questo che ci sono due schede principali: General Settings e, ben distinta, Advanced Settings.
Orbene, i Settaggi Avanzati saranno "avanzati" per qualcosa, o no?Esempio: "SYN Attack Protect" è il paramentro per un attacco di tipo DDoS, cioè denial of service, in pratica un bombardamento di richieste concentrate verso il suo pc che mira ad impedirle il traffico internet. Per subire un attacco del genere (da un hacker o un organizzazione di hacker) lei dovrebbe dunque rappresentare una minaccia o comunque essere "il nemico" per qualcuno o per molti. Il settaggio di Windows è normalmento un prosaico n/a, quello consigliato dal programma è enabled, che comunque, a livello di velocità internet, non le cambia praticamente niente.
Così dicasi per DNS error caching. Il DNS è quella specie di traduttore che le consente di scrivere l'indirizzo letterale del sito invece del suo indirizzo ip. Ce ne sono tanti di DNS: quello di Google, quello del suo provider, e molti altri. Naturalmente, dalla sua postazione non tutti avranno lo stesso intervallo di risposta. Più sarà rapido e più avrà l'impressione di un'internet veloce. E' per questo che normalmente si lascia quello del provider, o al limite quello di Google (il famoso 8.8.8.8).
Ora si dà il caso che parecchi indirizzi web siano usati spesso dal suo browser, alcuni in modo molto frequente. Il suo browser, che non è scemo, allora che fa? Si appunta quelli più usati e, invece di andarseli tutte le volte a cercare su un server in Australia, se li trova al volo sul suo blocchettino di appunti in locale, la DNS cache. Ma che succede se le informazioni cambiano? Se sulla cache il browser trova un indirizzo ip e nella realtà è cambiato? Oppure se si corrompe la cache? Ecco che allora salta fuori questo paramentro, il "DNS error caching" che tanto l'appassiona. E' così marginale che Windows se la cava con "n/a" (not available), ma credo che anche i tre "0" dell'impostazione ottimale non siano fondamentali per la sua percezione di internet.Come vede, se il buon Vito non si è addentrato in particolareggiate spiegazioni di ogni singolo parametro, forse avrà avuto i suoi buoni motivi. Magari ha preferito soprassedere su cose tutto sommato ininfluenti.
Le auguro una buona giornata.
Buongiorno Massimo
"Sì, il mio quesito riguardava solo TCP optimizer e in particolare chiedevo spiegazioni sul fatto che nella scheda delle impostazioni avanzate del programmino ci sono altri parametri come SYN attack protect e DNS error caching di cui Vito non ha parlato e non si vedono nel suo video.
Dunque su questo non c'è alcuna risposta? Tranne il fatto che "Tpc optimizer è pensato per le connessioni ad alta banda" (cioè Fibra? non ADLS+?) e quindi non può forzare più di tanto la banda fornita, in questo caso, da TIM?"
Per rispondere alla sua raffica di domande penso che sia importante mettere in chiaro una cosa fondamentale: questo programma non "forza più di tanto" assolutamente niente. Le faccio un esempio: se lei stipula un contratto con il suo acquedotto per la fornitura di 100 l al giorno, lei può far installare dal suo idraulico tubazioni e rubinetteria dal diametro di mezzo metro ma non otterrà una goccia di più. Questo programma, continuando con questo paragone, serve nel caso che ci siano ostruzioni nel suo impianto idraulico che ostacolano il passaggio dell'acqua e le impediscono di usufruire interamente dei 100 l/giorno che lei sta pagando. Se lei pensa che questo programma si metta a succhiare potentemente dati da Internet mi sa che si è fatta un'idea sbagliata.
Stabilito questo, sarei curioso di sapere, visto che cita il passaggio da 8,4 a 8,5 (variazione piccolissima) in download dopo l'uso di questo programma, se lei fa questa prova di velocità per dieci volte consecutive, se trova mai dei valori assolutamente identici. Lo SpeedTest varia normalmente sempre un pochino, sia per il suo provider internet (che per forza ha richieste variabili nel tempo), sia per il carico di lavoro del suo pc che magari non glielo dice ma sta scaricando aggiornamenti o inviando i suoi dati personali a Microsoft (e chissà a chi altro...).
I programmatori che hanno creato TCP Optimizer presumo che lo abbiano voluto fare per il pubblico più vasto possibile, che va dall'utente casalingo alle prime armi allo smanettone addentro al mistero gaudioso dei millemila parametri che consentono ai pc di comunicare col mondo.
E' per questo che ci sono due schede principali: General Settings e, ben distinta, Advanced Settings.
Orbene, i Settaggi Avanzati saranno "avanzati" per qualcosa, o no?
Esempio: "SYN Attack Protect" è il paramentro per un attacco di tipo DDoS, cioè denial of service, in pratica un bombardamento di richieste concentrate verso il suo pc che mira ad impedirle il traffico internet. Per subire un attacco del genere (da un hacker o un organizzazione di hacker) lei dovrebbe dunque rappresentare una minaccia o comunque essere "il nemico" per qualcuno o per molti. Il settaggio di Windows è normalmento un prosaico n/a, quello consigliato dal programma è enabled, che comunque, a livello di velocità internet, non le cambia praticamente niente.
Così dicasi per DNS error caching. Il DNS è quella specie di traduttore che le consente di scrivere l'indirizzo letterale del sito invece del suo indirizzo ip. Ce ne sono tanti di DNS: quello di Google, quello del suo provider, e molti altri. Naturalmente, dalla sua postazione non tutti avranno lo stesso intervallo di risposta. Più sarà rapido e più avrà l'impressione di un'internet veloce. E' per questo che normalmente si lascia quello del provider, o al limite quello di Google (il famoso 8.8.8.8).
Ora si dà il caso che parecchi indirizzi web siano usati spesso dal suo browser, alcuni in modo molto frequente. Il suo browser, che non è scemo, allora che fa? Si appunta quelli più usati e, invece di andarseli tutte le volte a cercare su un server in Australia, se li trova al volo sul suo blocchettino di appunti in locale, la DNS cache. Ma che succede se le informazioni cambiano? Se sulla cache il browser trova un indirizzo ip e nella realtà è cambiato? Oppure se si corrompe la cache? Ecco che allora salta fuori questo paramentro, il "DNS error caching" che tanto l'appassiona. E' così marginale che Windows se la cava con "n/a" (not available), ma credo che anche i tre "0" dell'impostazione ottimale non siano fondamentali per la sua percezione di internet.
Come vede, se il buon Vito non si è addentrato in particolareggiate spiegazioni di ogni singolo parametro, forse avrà avuto i suoi buoni motivi. Magari ha preferito soprassedere su cose tutto sommato ininfluenti.
Le auguro una buona giornata.
Cita da massimo su 5 Agosto 2023, 12:16@alexx Grazie per l'esauriente risposta (che ho ricevuto anche via email, cosa che non era accaduta per i precedenti messaggi).
Per deformazione professionale/professorale mi piace capire quello che sto facendo e che cosa significano espressioni gergali e in tecno-inglese.
Quanto allo speed test (ookla - ma anche nperf) sì, lo ripeto spesso, ma, come nel suo esempio idraulico, la banda massima fornita da tim è quella: l'oscillazione che noto eventualmente è fra i valori registrati dal router (1000/11000 risp. up/down misurati in kbps) e quelli reali dei vari speedtest; variazioni (casuali?) significative anche a seconda dell'indirizzo ip assegnato (dopo un riavvio o per interruzioni di tim). Attualmente p.es. è 8450 in download mentre il router dice :
Banda Max (kbps) UP 1011 DOWN11500 Buona giornata a lei.
@alexx Grazie per l'esauriente risposta (che ho ricevuto anche via email, cosa che non era accaduta per i precedenti messaggi).
Per deformazione professionale/professorale mi piace capire quello che sto facendo e che cosa significano espressioni gergali e in tecno-inglese.
Quanto allo speed test (ookla - ma anche nperf) sì, lo ripeto spesso, ma, come nel suo esempio idraulico, la banda massima fornita da tim è quella: l'oscillazione che noto eventualmente è fra i valori registrati dal router (1000/11000 risp. up/down misurati in kbps) e quelli reali dei vari speedtest; variazioni (casuali?) significative anche a seconda dell'indirizzo ip assegnato (dopo un riavvio o per interruzioni di tim). Attualmente p.es. è 8450 in download mentre il router dice :
Banda Max (kbps) | UP 1011 | DOWN11500 |
Buona giornata a lei.
Cita da Alexx su 5 Agosto 2023, 12:46@massimo
Voler capire quello che stiamo facendo ci distingue dai poveri di spirito...
Non ho esperienza di Tim (me ne tengo accuratamente alla larga da svariati anni), ma le posso dire che la differenza tra il valore teorico che legge sul modem e quello che misura Ookla è fisiologico per tutti i provider. Deve pensare che il segnale, diciamo, "pieno" è presente in centrale. Poi parte un treno di fili strettamente avviluppati che arriva al cabinet. Da lì parte un altro fascio di fili più piccolo che arriva vicino alla sua abitazione per proseguire poi con l'unico doppino che arriva nelle sue stanze. Ebbene, in questo percorso il segnale, per quanto protetto (ma neanche tanto) subisce una valanga di interferenze che lo degradano e lo allontanano dalla sua velocità teorica. Importantissima è la sua distanza dalla centrale e la configurazione del percorso dei fili. E' per questo che la fibra ottica consente velocità impensabili per il doppino in rame. Il segnale ottico non subisce praticamente interferenze rispetto all'altro e se un giorno avrà la fortuna di farsi installare un collegamento FTTH (cioè fibra fino alla sua casa) noterà un po' di differenza rispetto a ora.
Di nuovo...
Voler capire quello che stiamo facendo ci distingue dai poveri di spirito...
Non ho esperienza di Tim (me ne tengo accuratamente alla larga da svariati anni), ma le posso dire che la differenza tra il valore teorico che legge sul modem e quello che misura Ookla è fisiologico per tutti i provider. Deve pensare che il segnale, diciamo, "pieno" è presente in centrale. Poi parte un treno di fili strettamente avviluppati che arriva al cabinet. Da lì parte un altro fascio di fili più piccolo che arriva vicino alla sua abitazione per proseguire poi con l'unico doppino che arriva nelle sue stanze. Ebbene, in questo percorso il segnale, per quanto protetto (ma neanche tanto) subisce una valanga di interferenze che lo degradano e lo allontanano dalla sua velocità teorica. Importantissima è la sua distanza dalla centrale e la configurazione del percorso dei fili. E' per questo che la fibra ottica consente velocità impensabili per il doppino in rame. Il segnale ottico non subisce praticamente interferenze rispetto all'altro e se un giorno avrà la fortuna di farsi installare un collegamento FTTH (cioè fibra fino alla sua casa) noterà un po' di differenza rispetto a ora.
Di nuovo...