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Rallentamento 23H2. Dubbi su soluzione
> Get-AppxPackage Microsoft.SecHealthUI -AllUsers | Reset-AppxPackage
2. Abilitare da BIOS la virtualizzazione CPU
3. Windows Security > Device Security > Core Isolation > Memory Integrity attiva
Mi inserisco nel thread aperto da adrjork per segnalare un'anomalia dopo l'aggiornamento alla versione 23H2.
Premetto che non ho un computer recentissimo ma non è nemmeno preistorico (scriverò le caratteristiche di seguito) ed ho notato un fastioso rallentamento all'avvio del PC. Prima dell'aggiornamento bastavano 10 secondi per trovarmi sul desktop, adesso a volte non si avvia nemmeno (e sono costretto a spegnerlo con il pulsante di accensione premuto per più di 8 secondi) oppure si avvia molto lentamente.
Secondo voi qual è il problema?
Sottolineo che lo uso per la simulazione di volo con MSFS e non ho alcun problema di rallentamento.
Ecco il mio PC
MB Asus PRIME Z490-A
CPU i9-10900K
GPU ASUS GeForce RTX 3080 ROG STRIX OC
RAM 32GB DDR4 3600 HyperX Predator
STORAGE SSD Nvme M.2 Corsair MP600 2TB + SSD Nvme M.2 970Evo Plus 1TB + SSD SATA Samsung 870 QVO 1 TB
PSU Corsair RM850x
MONITOR Samsung C32HG70
S.O. Windows 11 64bit 23H2
Ciao io inizierei dalle cose aggratis e non invasive... Avvio pulito e selezione su msconfig dei servizi da lanciare, pulizia disco con la spunta sui file di sistema. Attivazione del multiprocessore e disattivazione delle grafiche inutili (es animazioni e trasparenze).
Cita da Andrea Parolo su 14 Dicembre 2023, 15:27Ciao io inizierei dalle cose aggratis e non invasive... Avvio pulito e selezione su msconfig dei servizi da lanciare, pulizia disco con la spunta sui file di sistema. Attivazione del multiprocessore e disattivazione delle grafiche inutili (es animazioni e trasparenze).
Ciao Andrea, grazie per la risposta.
L'avvio (msconfig) è "pulito", lo controllo sempre; dovrò eseguire una pulizia disco come da te suggerito - in effetti è da un po' che non lo faccio - ma non so come attivare il multiprocessore, mai fatto. Potresti spiegarmi come fare?
Grazie.
Ecco, scusate, non vorrei sembrare maleducato o arrogante, ma questi sono i classici comportamenti da forum che detesto: non è corretto inserirsi in un topic che ha un preciso indirizzo, e deviarlo a proprio comodo. Il topic che ho aperto avevo lo scopo di comprendere le procedure descritte in alcuni articoli e nel video di Vito, e NON cercare soluzioni su un generico rallentamento del boot. Il comportamento più corretto è di aprire un nuovo topic con il proprio dubbio, e non smontare il topic altrui.
Certamente!
allora...
FAI UN PUNTO DI RIPRISTINO (metti nel nome data e ora).
1 vai su start e scrivi msconfig (Configurazione di sistema)
2 sulla scheda "opzioni avvio" vai su "opzioni avanzate" e sotto numero di processiori spunta la casellina e apri la finestrella e metti il numero massimo che ti appare ( io ho 24) _di default windows ha 1_ poi clicca Ok
e vai sulla scheda "servizi"
Qui di seguito trovi una guida fatta da me sui servizi che consiglio di disattivare. OCCHIO PERO': se non sei sicuro non togliere spunte e soprattutto nella guida trovi anche ie situazioni (tra parentesi) nelle quali NON devi considerare alcune voci (ad es se hai una stampante non puoi disattivare lo spooler di stampa altrimenti non ti stamperà mai.
https://www.gentiluomodigitale.it/forum/topic/so-snello-servizi-windows-da-disattivare/
Ti ho già detto di fare un punto di ripristino sia prima che dopo queste modifiche? 🙂
INOLTRE
Pe alleggerire il sistema puoi anche digitare su start AVVIO o APP AVVIO e qui spuntare tutte le app che NON devono avviarsi automaticamente (es spotify, microsoft teams, collegamento al telefono ecc) non preoccuparti non si avvieranno in automatico ma potrai comunque usarle richiamandole dal menu start!
Sempre su start digita ARCHIVIAZIONE e attiva il sensore di memoria. Cliccaci sopra e clicca sulla voce " mantieni il corretto funzionamento di windows eseguendo la pulizia automatica dei file...) Clicca su attivato e nelle seguenti tendine metti "ogni giorno"- "un giorno" - "un giorno". Questo ti aiuterà a tenere pulito il sistema.
Poi... te l'ho detto riavvia?... No?
Beh... Riavvia!
Cita da adrjork su 14 Dicembre 2023, 15:42Ecco, scusate, non vorrei sembrare maleducato o arrogante, ma questi sono i classici comportamenti da forum che detesto: non è corretto inserirsi in un topic che ha un preciso indirizzo, e deviarlo a proprio comodo. Il topic che ho aperto avevo lo scopo di comprendere le procedure descritte in alcuni articoli e nel video di Vito, e NON cercare soluzioni su un generico rallentamento del boot. Il comportamento più corretto è di aprire un nuovo topic con il proprio dubbio, e non smontare il topic altrui.
Hai ragione adrjork ti chiedo scusa... nella foga di rispondere ho sviato il tema! allora... vengo subito a noi senza indugi...
PREMESSA
Si, sarebbe optabile aspettare un ulteriore aggiornamento (che dovrebbe essere uscito OGGIO stesso) perlomeno io l'ho eseguito oggi.
-- OVVIAMENTE mettendo la spunta su ricevi gli aggiornamenti appena disponibili --
L'aggiornamento in questione è il 2023-12 Aggiornamento cumulativo per Windows 11 Version 23H2 per sistemi basati su x64 (KB5033375) con data, appunto, 14.12.23. Che aumenta la velocità suddetta. Ricorda che comunque non a tutti è stato rallentato il sistema quindi anche se non hai ancora ricevuto ulteriori correzioni non è detto che tu abbia riscontrato il problema o che il tuo rallentamento derivi direttamente dall aggiornamento.
In particolare
- Sì, il problema affligge anche le macchine recenti con processori 13900K, che sono tra i più potenti della generazione Raptor Lake di Intel. Questi processori hanno una frequenza di clock molto elevata, ma richiedono anche una buona gestione della virtualizzazione e della sicurezza per funzionare al meglio
- Sì, alla fine della procedura sarebbe più sicuro reimpostare la policy come RESTRICTED, per evitare che script non autorizzati possano eseguire operazioni dannose sul tuo sistema. Questo comando ti permette di cambiare la policy:
Set-ExecutionPolicy Restricted - Dipende dalla tua urgenza e dalla tua tolleranza al rischio. Se vuoi aspettare il prossimo aggiornamento/patch di Windows, potresti dover sopportare una riduzione delle prestazioni per qualche settimana o mese, a seconda di quando Microsoft rilascerà la soluzione definitiva. Se invece vuoi provare la procedura, potresti risolvere il problema in modo temporaneo, ma anche esporre il tuo sistema a potenziali vulnerabilità o errori. In ogni caso, ti consiglio di fare sempre un backup dei tuoi dati importanti.
- E ovviamente un punto di Ripristino prima e dopo l'operazione.
Ps. Comunque i consigli che ho dato a GiuseppeFly potrebbero --a prescindere-- aiutare anche la tua macchina a darsi 'na svegliata (come si suol dire). 🙂 Col mio pc ha funzinato!
Cita da adrjork su 14 Dicembre 2023, 15:42Ecco, scusate, non vorrei sembrare maleducato o arrogante, ma questi sono i classici comportamenti da forum che detesto: non è corretto inserirsi in un topic che ha un preciso indirizzo, e deviarlo a proprio comodo. Il topic che ho aperto avevo lo scopo di comprendere le procedure descritte in alcuni articoli e nel video di Vito, e NON cercare soluzioni su un generico rallentamento del boot. Il comportamento più corretto è di aprire un nuovo topic con il proprio dubbio, e non smontare il topic altrui.
Si tratta sempre di un rallentamento occorso dopo l'aggiornamento alla versione 23H2, non vedo il problema; inoltre aprire due thread con lo stesso titolo (più o meno) genera confusione nel forum. Fidati, ne so qualcosa.
Grazie @andreaparolo, ti faccio sapere non appena fatto.
Cita da Andrea Parolo su 14 Dicembre 2023, 15:54Si, sarebbe optabile aspettare un ulteriore aggiornamento (che dovrebbe essere uscito OGGIO stesso) perlomeno io l'ho eseguito oggi.
[...]
In particolare
- Sì, il problema affligge anche le macchine recenti con processori 13900K, che sono tra i più potenti della generazione Raptor Lake di Intel. Questi processori hanno una frequenza di clock molto elevata, ma richiedono anche una buona gestione della virtualizzazione e della sicurezza per funzionare al meglio
Grazie Andrea. Da quello che ho capito dalla tua risposta, da un lato mi confermi che attendere il "giusto" aggiornamento sia l'opzione migliore, ma dall'altro mi scrivi che la gestione della virtualizzazione per Raptor Lake è cruciale. Perciò ti chiedo: meglio limitarsi agli aggiornamenti, oppure è comunque necessario effettuare il passaggio di Abilitare da BIOS la virtualizzazione CPU?
Grazie in anticipo.
