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Chiuso - Consigli su come conservare notebook
Salve. Non so se è un argomento che possa interessare ma spero di aver delle delucidazioni. Solitamente il notebook lo uso come sostituito di uno fisso e quindi è sempre aperto sulla scrivania. A luglio dovrò star in ospedale per 10 giorni. Purtoppo lì non c'è molto spazio ( il tavolo serve per pasti)quindi dovrei metterlo in borsa dopo ogni utilizzo. Mi chiedo: il computer si può rompere aprendolo e chiudendolo per 10 giorni e conservandolo nella borsa( ovviamente dopo averlo raffreddato)? Grazie a chi risponderà
Almeno che tu non non lo sbatta, non lo surriscaldi, non lo bagni ecc... Non ci sarebbero problemi.
Accendere molte volte un PC, non gli fa del male, per la conservazione: basta farlo raffreddare dopo lo spegnimento e poi, puoi benissimo metterlo conservarlo dentro alla borsa.
Oddio, accenderlo e spegnerlo molte volte al giorno non gli fa nemmeno bene, ma Peggi parla di accenderlo e spegnerlo per 10 giorni e basta quindi non ci dovrebbero essere assolutamente problemi.
Bhe, sinceramente per farli del male accendendoli: bisognerebbe accenderlo 100 volte di fila, apposta, ma anche di più.
Nessun problema, l'unica cosa che potrebbe crearti problemi è la chiusura fisico del portatile, visto che lo tieni sempre aperto, le cerniere potrebbero essere grippate, magari la prima volta che lo chiuderai fallo con delicatezza e verifica se trovi troppa resistenza. Mi raccomando per chiuderlo non afferrare lo schermo lateralmente con una mano ma o da tutti e due i lati o al centro dalla parte superiore (troppe volte ho visto regolare l'inclinazione dello schermo del portatile afferrandolo solo da un lato, si crea un movimento di torsione non proprio "sano").
Per esperienza personale: ho lavorato per parecchi anni in diverse software house e io usavo per lavorare il mio notebook personale. Il che voleva dire arrivare la mattina in ufficio, tirarlo fuori dalla borsa e usarlo. Poi, spesso e volentieri, quando c'era da fare un intervento presso il cliente, rimetterlo in borsa al volo, correre come un disperato e aprirlo e chiuderlo svariate altre volte in un giorno, quasi tutti i giorni. Un po' per la cronica mancanza di tempo e un po' perché non l'ho mai ritenuto necessario, non sono mai stato ad aspettare che il computer si "raffreddasse" per metterlo in borsa. Mica è un saldatore! La massa della cpu è talmente piccola che appena lo spengi la temperatura interna crolla e probabilmente il calduccio che senti dopo è solo la scocca e/o il dissipatore che lo mantengono più a lungo. Personalmente non facevo quasi mai lo spegnimento ma usavo piuttosto l'ibernazione per un avvio più rapido. De gustibus...
Diverso è il discorso delle cerniere: a me in effetti è capitato di rompere una cerniera per la troppa foga, ma erano gli anni novanta/duemila (nel senso che stavano ancora imparando a farle le cerniere...), avevo un portatile ancora targato Ibm e non me lo aspettavo. Ma l'esperienza insegna: da allora non ho più aperto un notebook con una mano sola o dando strappi repentini. Movimento lento e fluido e vai tranquillo.
In bocca al lupo per la degenza...
